Digital artisans (of the third millennium)
Un progetto tra arte, tecnologia e scienza
Il progetto artistico di Caterina Morigi in collaborazione con Cam 85 e la società Altreforme fonde il micro e il macro della materia utilizzando immagini provenienti da vari dispositivi, tra cui il microscopio elettronico che mette in discussione l’idea stessa di foto-grafia, in quanto utilizza fasci di elettroni (e non fotoni) per raccogliere informazioni sui volumi non captando i colori.
Prove e sperimentazioni si sono evolute, trasformando immagini microscopiche di esoscheletri di esseri marini e marmi ingranditi in sculture realizzate con la stampante 3D usando materiali morbidi ed elastici, sensibili al calore e ai raggi UV.
Alcune immagini sono state realizzate in collaborazione con ingegneri e ricercatori dell’istituto Ortopedico Rizzoli e dell’Università degli Studi di Bologna.
Le due opere create, una scultura aperta e un basso rilievo digitale, riflettono la “vocazione” della materia e rimarcano l’interrelazione tra organico e inorganico, tra uomo e natura, tra biologia e tecnologia per creare una nuova possibile alleanza.
ll team multidisciplinare che ha collaborato al progetto
Patrick Monetti – Vice Presidente CAM 85
Caterina Morigi – Artista (Bologna)
Andrea Trincardi – Socio Altreforme (Udine)
Augusta Eniti – Socia Altreforme (Udine)
Remigio Guadagnini – Socio Altreforme
Lorenzo Baroni, esperto programma 3D Blender (Bologna) Franca Domeneghini – Presidente CAM 85
Riccardo Self – Consulente tecnico
Andrea Del Bianco – tecnico stampante 3D CAM85
Si ringraziano:
Ing. Gabriela Graziani, ricercatrice dell’istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna Ing./Prof. Enrico Sassoni dell’Università degli studi di Bologna
PROGETTO FINANZIATO DALLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
Un mondo di infinite possibilità!
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